Il pomodoro si fa icona: il rebranding Rodolfi e l’innovazione ZACMI
Il rebranding che parla al cuore dei consumatori: il futuro radicato nella tradizione
Rodolfi, storica azienda del mercato del pomodoro fondata nel 1896 a Parma, è pronta a scrivere un nuovo capitolo della propria biografia. Grazie infatti a un importante progetto di rebranding, l’azienda punta a rafforzare il legame con la tradizione e il territorio, abbracciando al contempo una visione moderna e internazionale.
Come sottolinea Fabio Bonvini, direttore tecnico di Rodolfi, «il cambiamento è un passaggio cruciale finalizzato a valorizzare non solo i nostri prodotti ma anche la nostra storia, rendendoci sempre più riconoscibili e competitivi, sia in Italia che all’estero».
Al centro di questa strategia c’è il rinnovo completo dell’immagine aziendale e del portafoglio prodotti. Un cambiamento visibile già nel nuovo logo, dove il nome “RODOLFI” – in lettere maiuscole, emerge come elemento visivo principale, affiancato da un campo di pomodoro, simbolo della radice dei prodotti, e dal claim “Pomodoro a Parma”, che sottolinea il forte legame dell’azienda con il territorio d’origine.
Un’ulteriore innovazione riguarda l’unificazione delle linee retail sotto un unico brand, “RODOLFI”. Questa scelta strategica permette di rafforzare la riconoscibilità del marchio sia sul mercato nazionale che internazionale. La nuova identità visiva sarà accompagnata da packaging rinnovati, caratterizzati da una marcata fascia rossa nella parte alta per un look coeso e accattivante. Ogni referenza della gamma di prodotti – passate, polpe, pelati, pomodorini sott’olio – avrà inoltre un proprio codice colore, un sistema studiato per semplificare la scelta dei consumatori e ottimizzare la visibilità sugli scaffali.
ZACMI: il partner tecnologico di una collaborazione ventennale
Per affrontare le sfide del mercato e garantire prodotti di qualità eccellente, Rodolfi si affida da oltre 20 anni a ZACMI, azienda leader nella progettazione di macchine per l’industria alimentare.
Nel cuore delle linee produttive di Rodolfi troviamo infatti la riempitrice volumetrica a valvola verticale di ZACMI, un macchinario progettato per garantire precisione e pulizia possibile durante il processo di riempimento, controllando sgocciolamenti e fuoriuscite di prodotto dagli ugelli di riempimento.
Questo strumento è risultato fondamentale per Rodolfi per la produzione di passate e passate rustiche di pomodoro, ma è già in fase avanzata di test un’implementazione per estendere l’utilizzo a nuovi prodotti come sughi arricchiti con spezie, pesti al basilico e concentrati di pomodoro.
« La capacità di ZACMI di adattare le macchine alle nostre esigenze specifiche è ciò che rende questa collaborazione così speciale » aggiunge Bonvini, specificando che «La riempitrice ZACMI offre prestazioni uniche: con una tolleranza di peso di soli 3-5 grammi e accorgimenti che riducono al minimo sgocciolamenti e sprechi, consente a Rodolfi di mantenere elevati standard qualitativi. Inoltre, il supporto tecnico di ZACMI è fondamentale per sviluppare nuove soluzioni produttive, come quelle necessarie per i prodotti contenenti olio o ingredienti dalla consistenza complessa».
Un futuro di nuove sfide e opportunità
Il 2025 segnerà un altro passo importante per Rodolfi, con l’introduzione di una nuova linea di confezionamento flessibile, installata nel 2024. Questa infrastruttura sarà dedicata ai nuovi prodotti che arricchiranno l’offerta dell’azienda, tra cui sughi e pesti innovativi.
Rodolfi, attraverso il suo rebranding e il supporto di partner tecnologici affidabili come ZACMI, dimostra che tradizione e innovazione possono convivere, creando una sinergia vincente che guarda al futuro senza dimenticare il passato.